In “Report” del 14/11/2022 l’inchiesta di Lucina Paternesi indaga sui diversi modi di produzione del prosciutto cotto.
Secondo il disciplinare si possono distinguere tre tipi: il prosciutto cotto di alta qualità, il prosciutto cotto scelto e il prosciutto cotto semplice, a cui corrispondono diverso prezzo e diversa qualità.
Per il prosciutto cotto di alta qualità viene presentato il caso di una piccola produzione artigiale di eccellenza, quella di Nicolò Savigni che, a Pavano Pistoiese, può vantare il pieno controllo dell’intera filiera, dall’allevamento, alla lavorazione e vendita.
Su 74 ettari di bosco dell’Appennino tosco-emiliano, a 1000 metri di altezza, i maiali sono lasciati liberi di vagare e alimentarsi delle ghiande delle querce, in condizioni di pieno benesssere.
La lavorazione del prosciutto, sempre seguita da Savigni, inizia con la macerazione delle cosce suine disossate: viene fatta una salamoia con sale di Cervia e 15 litri di acqua a cui viene aggiunto in piccole quantità ascorbato di sodio come antiossidante e il conservante E250 o nitrito di sodio (da limitare al minimo). In più vengono immessi zucchero e spezie come pepe bianco, aglio, cannella, macis, chiodi di garofano. La salamoia viene quindi siringata meccanicamente sulla superficie delle cosce che vengono poi massaggiate in una zangolatrice per almeno 36 ore. La carne viene poi pressata negli stampi e cotta nel forno per 32 ore.
Per questa piccola azienda che produce 10-15 cosce a settimana la produzione richiede 10 giorni, più 4-5 giorni di riposo prima della vendita diretta, nella macelleria di Pavano Pistoiese.
Il risultato finale è un prosciutto cotto le cui fette non appaiono lucide ma asciutte, in cui si vedono le fibre del muscolo e che oltre ad essere ottime al gusto sono più sazianti. Il prezzo però è di 28,90 euro al Kg. Prosciutti cotti di alta qualità si possono trovare anche al supermercato nel reparto freschi, ma sempre con prezzi compresi tra i 28 e i 32 euro.
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prosciutto cotto pregiato—- i maiali sono lasciati liberi di vagare e alimentarsi delle ghiande delle querce, in condizioni di pieno benesssere
prosciutto cotto pregiato—- Il risultato finale è un prosciutto cotto le cui fette non appaiono lucide ma asciutte
prosciutto cotto pregiato—– Per questa piccola azienda che produce 10-15 cosce a settimana la produzione richiede 10 giorni
prosciutto cotto pregiato—– In “Report” del 14/11/2022 l’inchiesta di Lucina Paternesi indaga sui diversi modi di produzione del prosciutto cotto…
prosciutto cotto pregiato—– Secondo il disciplinare si possono distinguere tre tipi: il prosciutto cotto di alta qualità, il prosciutto cotto scelto e il prosciutto cotto semplice, a cui corrispondono diverso prezzo e diversa qualità…
prosciutto cotto pregiato—– Per il prosciutto cotto di alta qualità viene presentato il caso di una piccola produzione artigiale di eccellenza, quella di Nicolò Savigni che, a Pavano Pistoiese, può vantare il pieno controllo dell’intera filiera, dall’allevamento, alla lavorazione e vendita…
prosciutto cotto pregiato—– Su 74 ettari di bosco dell’Appennino tosco-emiliano, a 1000 metri di altezza, i maiali sono lasciati liberi di vagare e alimentarsi delle ghiande delle querce, in condizioni di pieno benesssere…
prosciutto cotto pregiato—– La lavorazione del prosciutto, sempre seguita da Savigni, inizia con la macerazione delle cosce suine disossate: viene fatta una salamoia con sale di Cervia e 15 litri di acqua a cui viene aggiunto in piccole quantità ascorbato di sodio come antiossidante e il conservante E250 o nitrito di sodio (da limitare al minimo). In più vengono immessi zucchero e spezie come pepe bianco, aglio, cannella, macis, chiodi di garofano. La salamoia viene quindi siringata meccanicamente sulla superficie delle cosce che vengono poi massaggiate in una zangolatrice per almeno 36 ore. La carne viene poi pressata negli stampi e cotta nel forno per 32 ore…
prosciutto cotto pregiato—– Per questa piccola azienda che produce 10-15 cosce a settimana la produzione richiede 10 giorni, più 4-5 giorni di riposo prima della vendita diretta, nella macelleria di Pavano Pistoiese…
prosciutto cotto pregiato—– Il risultato finale è un prosciutto cotto le cui fette non appaiono lucide ma asciutte, in cui si vedono le fibre del muscolo e che oltre ad essere ottime al gusto sono più sazianti. Il prezzo però è di 28,90 euro al Kg. Prosciutti cotti di alta qualità si possono trovare anche al supermercato nel reparto freschi, ma sempre con prezzi compresi tra i 28 e i 32 euro…
prosciutto cotto pregiato—– In “Report” del 14/11/2022 l’inchiesta di Lucina Paternesi indaga sui diversi modi di produzione del prosciutto cotto…
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prosciutto cotto pregiato—– Su 74 ettari di bosco dell’Appennino tosco-emiliano, a 1000 metri di altezza, i maiali sono lasciati liberi di vagare e alimentarsi delle ghiande delle querce, in condizioni di pieno benesssere…
prosciutto cotto pregiato—– La lavorazione del prosciutto, sempre seguita da Savigni, inizia con la macerazione delle cosce suine disossate: viene fatta una salamoia con sale di Cervia e 15 litri di acqua a cui viene aggiunto in piccole quantità ascorbato di sodio come antiossidante e il conservante E250 o nitrito di sodio (da limitare al minimo). In più vengono immessi zucchero e spezie come pepe bianco, aglio, cannella, macis, chiodi di garofano. La salamoia viene quindi siringata meccanicamente sulla superficie delle cosce che vengono poi massaggiate in una zangolatrice per almeno 36 ore. La carne viene poi pressata negli stampi e cotta nel forno per 32 ore…
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prosciutto cotto pregiato—– Su 74 ettari di bosco dell’Appennino tosco-emiliano, a 1000 metri di altezza, i maiali sono lasciati liberi di vagare e alimentarsi delle ghiande delle querce, in condizioni di pieno benesssere…
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prosciutto cotto pregiato—– Per il prosciutto cotto di alta qualità viene presentato il caso di una piccola produzione artigiale di eccellenza, quella di Nicolò Savigni che, a Pavano Pistoiese, può vantare il pieno controllo dell’intera filiera, dall’allevamento, alla lavorazione e vendita…
prosciutto cotto pregiato—– Su 74 ettari di bosco dell’Appennino tosco-emiliano, a 1000 metri di altezza, i maiali sono lasciati liberi di vagare e alimentarsi delle ghiande delle querce, in condizioni di pieno benesssere…
prosciutto cotto pregiato—– La lavorazione del prosciutto, sempre seguita da Savigni, inizia con la macerazione delle cosce suine disossate: viene fatta una salamoia con sale di Cervia e 15 litri di acqua a cui viene aggiunto in piccole quantità ascorbato di sodio come antiossidante e il conservante E250 o nitrito di sodio (da limitare al minimo). In più vengono immessi zucchero e spezie come pepe bianco, aglio, cannella, macis, chiodi di garofano. La salamoia viene quindi siringata meccanicamente sulla superficie delle cosce che vengono poi massaggiate in una zangolatrice per almeno 36 ore. La carne viene poi pressata negli stampi e cotta nel forno per 32 ore…
prosciutto cotto pregiato—– Per questa piccola azienda che produce 10-15 cosce a settimana la produzione richiede 10 giorni, più 4-5 giorni di riposo prima della vendita diretta, nella macelleria di Pavano Pistoiese…
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